IQ5FI a Vallombrosa I-0104
Prima attivazione POTA per la sezione ARI di Firenze
Giovedì 23 Giugno IU5BON Alessio e IK5VYZ Claudio decidono di provare un’attivazione club per il programma POTA attivando il parco I-0104 con il nominativo di sezione IQ5FI.
Essendo un’attivazione infrasettimanale il nostro scopo principale era quello di stare un po’ al fresco e di provare alcune antenne ed attrezzatura in tranquillità.
Il parco è facilmente raggiungibile in auto quindi abbiamo portato un po’ più attrezzatura rispetto a quando andiamo a fare altre attività tipo SOTA.
Iniziamo montando la JPC PAC-12 in configurazione 40m e la yagi 4 elementi per le VHF. Dopo un rapido check delle antenne spostiamo la PAC-12 in 20m e montiamo una EFHW per i 40m. Operiamo con due radio HF, un ICOM IC-705 e un elecraft KX2. A queste si aggiungono alcuni palmari D-Star e DMR.
Questa è la prima volta che usiamo HAMRS per il logging, il file ADIF per le attivazioni club richiede alcuni campi specifici per essere sicuri che il punteggio sia correttamente attribuito sia alla stazione di sezione che a all’operatore che esegue il collegamento e decidiamo di non rischiare. Programma molto comodo e in presenza di connettività internet permette di verificare nominativi e referenze in modo automatico.
La mattinata procede a rilento, nessuno risponde alle nostre chiamate quindi ci dedichiamo un po’ alla caccia di altre stazioni con risultati non eccellenti.
Verso l’ora di pranzo riprendiamo a chiamare e arrivano i primi tre collegamenti HF in chiamata, fra cui Roberto IK0BDO/5 che ci collega sia in 20 che in 40.
I collegamenti si interrompono e vista l’ora decidiamo di tentare la modalità panino&FT8. IU5BON aveva portato una micro stazione digitale composta da un raspberrypi zero 2W. Purtroppo il setup induce tantissimo rumore in radiofrequenza ma decidiamo comunque di vedere che si può fare.
Facciamo 8 QSO in FT8 20m in rapida successione mentre mangiamo. Poi proviamo js8call ma in 20m troviamo solo stazioni automatiche. Tentiamo con fldigi in RTTY ma il mini computer sembra soffrire molto l’avvio dell’applicazione oltre ad essere completamente da configurare. La poca batteria rimasta nel 705 e il rumore indotto dal computer ci spingono a tornare alla fonia per il tempo rimanente. Mettiamo a log altre tre stazioni poi tentiamo timidamente una chiamata CW QRS ma riceviamo solo una risposta ad altissima velocità che non riusciamo a mettere a log, dopodiché la batteria ci saluta.
Nel frattempo il KX2 di Claudio continua ad andare, ma visto lo scarso successo in chiamata ci mettiamo a cacciare attivatori SOTA.
Finita la batteria del 705 cominciamo l’attività in 2m FM e DMR. Avevamo pubblicizzato molto la nostra attivazione in sezione, eravamo abbastanza vicini a Firenze da poter avere dei QSO in 2m FM anche con i classici gommini dei palmari. Colleghiamo alcuni colleghi, e con IZ5HQB facciamo anche la comparativa FM/DMR. Incredibile la differenza, in FM dovevamo tenere lo squelch aperto per sentire Gabriele appena sopra il rumore mentre in DMR la sua voce arriva forte e squillante.
Il premio QSO all’ultimo istante va a Roberto IW5BNY, avevamo appena acceso l’auto per andare via quando dal palmare sentiamo che Roberto ci chiama per sapere se eravamo ancora attività. Facciamo QSO con lui e poi via verso casa.
Cosa abbiamo imparato?
- La stazione in 20m induce sempre un po’ di disturbo in 40m, indipendentemente dalle radio e le antenne utilizzate, il viceversa non è vero.
- La PAC-12 è velocissima da montare e ha un buon ROS. È un po’ troppo stretta di banda in 40m ma in 20m è perfetta. Purtroppo non abbiamo avuto tempo di provarla in altre bande.
- La stazione digitale con il raspberrypi zero 2W funziona, ma dobbiamo migliorare il cavo di collegamento, magari avvolgendolo attorno ad un toroide in ferrite.
- HAMRS si è rivelato comodo e piacevole da utilizzare.
73 de IQ5FI - Alessio IU5BON e Claudio IK5VYZ
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